Concorso cancelliere esperto, il Consiglio di Stato ci dà ragione: ai fini del requisito d’accesso è valido anche il servizio prestato presso l’amministrazione penitenziaria
Con recentissima Ordinanza il Consiglio di Stato, accogliendo il nostro appello, rimedia ad una palese iniquità: il Ministero della Giustizia aveva escluso una candidata che vantava come requisito d’accesso al concorso molti anni di servizio alle dipendenze del medesimo Ministero ma funzionalmente presso il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, sostenendo che non fossero utili rispetto alla previsione del Bando.
Il Consiglio di Stato, chiarendo che il Bando si riferiva genericamente all’Amministrazione giudiziaria e che, nel caso in esame, quello penitenziario è un mero Dipartimento della stessa Amministrazione, ha accolto la domanda cautelare reinserendo la ricorrente nella graduatoria degli idonei.
Viene ripristinata giustizia ed assicurata una condizione di equità rispetto a candidati che avevano utilmente superato la prova.