Concorso a cattedre, il diploma magistrale linguistico è titolo valido
Dino Caudullo, Sabato, 22 Ottobre 2016
Cambio di rotta del Tar Lazio sulla validità del diploma magistrale ad indirizzo linguistico, ai fini della partecipazione al concorso a cattedre bandito con il DM 105/2016.
Dopo gli evidenti segnali che aveva inviato il Consiglio di Stato in sede di appello avverso le ordinanze cautelari negative emesse nei mesi scorsi dal Tar, i Giudici di primo grado si sono adeguati all’orientamento del massimo consesso della Giustizia amministrativa.
Con sentenza depositata in data odierna, in accoglimento del ricorso proposto dall’avv. Maria Rosaria Altieri (nella foto a lato), nell’interesse di un gruppo di aspiranti candidati al concorso a cattedre muniti di diploma magistrale ad indirizzo linguistico, la sezione III bis del Tar Lazio ha infatti disposto l’annullamento del bando, tenuto conto che con parere della Sezione Seconda consultiva del Consiglio di Stato n. 2366/2014 del 14/07/2014, reso nell’Adunanza di Sezione del 7 maggio 2014 sull’affare n. 172/2014, è stata riconosciuta l’equiparazione tra il diploma magistrale e quello di maturità linguistica al termine di corso quinquennale, ai fini dell’ammissione al concorso per esami e titoli per il reclutamento del personale docente nella scuola primaria, bandito con D.M. 82 del 24.9.2012.
Sembra quindi fugato definitivamente ogni dubbio, ammesso che ve potessero ancora essere, circa la piena equiparazione tra il diploma magistrale e quello di maturità linguistica al termine di corso quinquennale.